LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Salvatore Armando Santoro
Come il giovane Werther

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]



Erano i giorni in cui l'amor sentivi
si risvegliavan già le prime gemme
qualche fiore sui prati anche spuntava
l'amavo ed anche lei tanto mi amava.

Ed avvertivo gli stimoli nel sangue,
com'era dolce e semplice il sognare!
Contagioso era tanto quel suo amore
io no, ma lei credeva al Creatore.

Pudica si segnava sul Vereto
davanti a quella chiesa sconsacrata
ero tornato indietro nei miei anni,
allor nuotavo tra passione e affanni.

E mi sentivo in colpa verso tanti
m'accorgevo ancor di star sbagliando
ma forte in cuor bruciavano gli ardori
provavo come Werther i dolori.

Il cuore non vuol mai saper ragione
e la ragione non comanda al cuore
or senza amor mi sembra di morire
più invecchio e più mi sento infervorire.

Ma l'acqua ormai è passata sotto i ponti,
di danni le alluvioni ne fan tanti,
gli argini sono nuovi e rinforzati
solo i dolori non son riparati.

Salvatore Armando Santoro

(Donnas 26.4.2017 – 18,25)

 Franca Colozzo - 22/03/2018 22:22:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Mi accorgo che rifletti ne "I dolori del giovane Werter" i tuoi sogni e le tue disillusioni. Ho il libro in tedesco dentro il mio comodino, ma in lingua straniera è difficile udire quel grido che arriva da lontani lidi. Ma tu, caro amico, i tuoi anni ruggenti li ha un po’colti al volo e un po’ buttati ai venti. L’umile mio consiglio, nell’assurda tenzone, è buttare all’inferno pensieri cattivi e buoni. Ritornare all’ovile dei tuoi giorni felici, al nido di casa, alle tue forti radici. Un saluto affettuoso da un’amica temprata dalle intemperie (ho collezionato 52 anni di conoscenza del martire di turno, cioè mio marito nella sua quintessenza). Qualcosa di buono l’avrò pur fatto, ohibò! Ma a nessuno è nota la ragione vera di percorrere una data via, anche se in apparenza sincera. Buona notte, amico, e dormi sereno.

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.